RICICLO E COMPORTAMENTI ECOLOGICI
Ogni giorno, in ogni luogo abitato del pianeta, con le più semplici e quotidiane abitudini contribuiamo a inquinare, ciascuno nel proprio piccolo, un pezzo del pianeta che amiamo, provocando conseguenze sempre più gravi in termini di impatto ambientale. E se, invece, provassimo a compiere ogni giorno piccoli gesti per contribuire a salvare la Terra? Ad esempio, imparando a smaltire correttamente i rifiuti, a riciclare quel che può ancora servire, a conciliare le esigenze ecologiche con quelle personali. Diventa eco-compatibile anche tu!
ECO-IDEA n° 1: Usa prodotti ecologici
Composter domestico
Perchè sprecare gli scarti alimentari (i cosiddetti rifiuti umidi)? Inserendoli nel composter domestico, in due settimane potrai ricavare un fertilizzante per piante e giardini. Senza paura di odori e risparmiando.
Ecosacchetto
L’eco-sacchetto è il contenitore del futuro. Se hai un’azienda, puoi servirtene per veicolare la tua pubblicità (ecosostenibile!); se sei un consumatore, usalo e riutilizzalo quando fai la spesa (insieme a eco-sporte di cotone, iuta, carta…). E leggi la guida di Legambiente per imparare a riconoscere i sacchetti biodegradabili e compostabili legali: in circolazione ce ne sono ancora di illegali.
Legno ecologico
Nelle raccomandazioni di Greenpeace per il consumo di prodotti di origine forestale trovi i consigli per distinguere le produzioni di legname in base al grado di eco-compatibilità. Se scegli parquet certificati FSC (meglio se FSC 100%), ridurrai l’impatto ambientale.
ECO-IDEA n° 2: Consuma meno plastica
Acqua in brocca
Perché usare acqua minerale imbottigliata, nei casi in cui quella del rubinetto è ugualmente buona? Per limitare lo smaltimento delle bottiglie in plastica e la produzione di CO2 dovuta al trasporto, preferisci i ristoranti che non obbligano all’acquisto dell’acqua in bottiglietta, ma mettono a tavola acqua in brocca.
ECO-IDEA n° 3: Smaltisci correttamente i rifiuti speciali
Olii esausti
Sapevi che ogni anno consumiamo, in Italia, 440.000 tonnellate di olii lubrificanti? E che bastano 4 kg di olio esausto a inquinare una superficie vasta come un campo da calcio, ma già un solo litro d’olio usato rende non potabile 1.000.000 di litri d’acqua (quanta ne consuma una persona in 14 anni!)? Non buttare mai l’olio della frittura nel lavandino o nel water, ma aspetta che si raffreddi e versalo in una bottiglia o in un barattolo, da gettare ben chiuso nella pattumiera; in alternativa, assorbilo con tovagliolini di carta e inseriscili tra i rifiuti organici. Meglio ancora, consegna l’olio esausto alle officine/ stazioni di servizio attrezzate per lo smaltimento e agli appositi centri di raccolta (isole e piattaforme ecologiche, raccoglitori di olii usati), o a chi si fa carico di ritirarlo porta a porta. Per informazioni: CONOU, il Consorzio Nazionale Obbligatorio degli Oli Usati (tel. 800-863048).
Rifiuti RAEE
Sul sito del Centro di coordinamento RAEE puoi chiarirti ogni dubbio sulla raccolta e lo smaltimento dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, conoscere la nuova normativa e trovare il Centro di raccolta più vicino a te.
Anche le lampadine a risparmio energetico possono essere riciclate, una volta esauste: basta portarle in un’isola ecologica. Sul sito del Consorzio per il Recupero di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche Ecolamp trovi tutte le informazioni sulla raccolta, il trattamento e il riciclo delle sorgenti luminose e degli apparecchi di illuminazione.
ECO-IDEA n° 4: Risparmia energia
Efficienza Energetica
L’ENEA, l’Agenzia Nazionale Efficienza Energetica, offre a cittadini, imprese ed enti pubblici ogni informazione per sfruttare al meglio l’energia, in base all’accordo climatico adottato da 195 Paesi, con particolare attenzione al settore degli edifici, che devono essere resi più efficienti per evitare o ridurre gli sprechi di energia.
Illuminazione a LED
Passando all’illuminazione a LED, puoi risparmiare fino all’85% dell’energia! Su siti come Lampada diretta puoi acquistare lampade, faretti e lampadine a basso consumo energetico.
ECO-IDEA n° 5: Limita il tuo impatto ambientale
Deforestazione Zero
Greenpeace ci ha avvertito: se non invertiamo subito la rotta, le grandi foreste primarie sono destinate a scomparire (già solo in un anno, tra il 2018 e il 2019, il tasso di deforestazione nella foresta amazzonica è aumentato del +30%!). Adottando comportamenti alimentari ecostostenibili ed evitando l’uso di prodotti domestici collegati alla deforestazione possiamo aiutare il Pianeta, salvando il clima, le persone e la biodiversità.
Impatto Zero
Sapevi che i consumi di elettricità, benzina, gas e smaltimento rifiuti di una persona producono la stessa quantità di anidride carbonica che assorbe una foresta in Costa Rica? Calcola il tuo impatto ambientale in CO2 con il progetto Impatto Zero, che applica il Protocollo di Kyoto. E cerca di ridurlo a zero.