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Zanzibar

Zanzibar

IL VIAGGIO A ZANZIBAR DI MASSIMO 🙂

Come arrivare

Dall’Italia si parte tutto l’anno in aereo: voli diretti per la capitale, Stone Town, permettono di raggiungere Zanzibar in poche ore. Da Stone Town puoi poi partire per il tuo resort.

Dove soggiornare?

Per la tua vacanza, il suggerimento è di non avere mezze misure! Per iniziare a sognare: http://www.igrandiviaggi.it/zanzibar/michamvi/dongwe-club.cfm.

UNA VACANZA LONTANO DA TUTTO E DA TUTTI

Quando desideri una vacanza, di solito senti il bisogno di staccare dalla consuetudine del quotidiano. E, a occhi aperti, sogni spiagge bianche e mari cristallini. Chissà perché si pensa che l’altra parte del globo, rispetto a quella dove siamo, sia più bella, più straordinaria, più esotica. A poche ore di volo, in effetti, il paradiso c’è. E prende il nome di Zanzibar.

Puoi partire per una vacanza di questo tipo quando vuoi durante l’anno, ma ti consigliamo di visitare i paradisi tropicali soprattutto nei due momenti canonici: in estate (se, come molti, non puoi prenderti una pausa lavorativa durante i mesi freddi), o d’inverno, periodo in cui il beneficio di una vacanza lontana da tutto e tutti è potenziato dal piacevole passaggio dal freddo al caldo tropicale. Questi due periodi sono anche quelli perfetti per visitare l’arcipelago di Zanzibar.

L’arcipelago, che sembra disegnato con i pastelli, si trova al largo della Tanzania e si compone principalmente di due isole maggiori: la più importante e conosciuta è Zanzibar, chiamata anche Unguja, e l’altra è Pemba. Tutto ciò che hai sempre sognato, qui, è a portata di mano: un clima perfetto, un mare meraviglioso e ricco di vita, una spiaggia di sabbia fine e bianca. In più, sulle isole trovi ogni comodità, per una vacanza riposante in grado di rimetterti in sesto per affrontare il mondo con energie nuove al tuo ritorno.

ZANZIBAR, UN’ISOLA CHE SI SVELA PIAN PIANO

Quando si giunge in questa splendida isola si è colpiti dai colori molto netti. Se stai scoprendo per la prima volta la natura africana, resterai assolutamente sorpresa dall’intensità dei colori della natura e lo stupore resterà inalterato con il passare del tempo. Si dice che tutti, a Zanzibar, possano scattare foto da copertina! Senza nessun filtro fotografico, le tue foto ‘naturali’ saranno già splendide. Non per niente la città di Stone Town, la capitale, è Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Le vie inondate di profumi, la mescolanza di culture (dovuta alla posizione strategica dell’isola, che per lungo tempo ha offerto un comodo approdo per gli scambi commerciali tra Asia e Africa) e la natura lussureggiante ne fanno un luogo di straordinaria attrazione.

TRAMONTI DA SOGNO E MARE CALMO

Ovunque ti trovi, in quest’isola, avrai a disposizione uno spettacolo della natura incredibile. Ad esempio, i tramonti dai colori cangianti, che vanno dal rosa all’arancio al giallo: non mancare di aspettarli passeggiando sulla spiaggia, per poi ammirare la palla di fuoco che si inabissa. La spiaggia di Nungwi, che si trova a nord di Zanzibar (l’isola è detta anche Unguja), offre la possibilità di bagni lunghi e piacevoli: la marea in questo punto dell’isola non influisce molto sul livello del mare, che per questo rimane tranquillo come una immensa piscina.

Il villaggio più prestigioso dell’isola è senza dubbio quello di Dongwe Club, a 65 km dalla capitale Stone Town, situato direttamente sul mare. In questa struttura puoi trovare un alto standard di qualità, garantito da professionisti italiani, a tua disposizione per farti sentire accolta e farti soggiornare in pieno relax. La posizione del resort è anche ideale per le escursioni nella natura, i famosi safari. E, per respirare la cultura del luogo e conoscere gli abitanti, sempre amichevoli e sorridenti, puoi fare un salto nella capitale: una passeggiata nelle antiche viuzze della città vecchia ti permetteranno di vivere magiche sensazioni nelle ambientazioni ‘da film’ degli edifici arabi ben tenuti. Se sei in vena di shopping, non farti mancare il tipico souvenir locale: i famosi sandali in cuoio fatti a mano di Surti & Sons, di fattura pregiata e sorprendentemente morbidi.

Massimo